08/01/2024
I mondiali di calcio del 1994 negli Stati Uniti regalarono una spruzzata di americanità alla vecchia Europa del pallone, condizionando in parte usi, costumi ed abitudini di una fetta di pubblico abituato alla tradizione del pallone del vecchio continente e contagiato dalla modernità a stelle e strisce.
A proposito di stelle, dopo Usa ’94 il Cesena e il suo storico sponsor tecnico Adidas si “inventarono” una tenuta rivoluzionaria che tanto ricordava l’America. La maglia dei romagnoli per le stagioni 1994-95 e 1995-96, infatti, presentava il classico sfondo bianco, ornato però sul lato destro da tante stelle nere che risaliva lungo tutto il fianco.
Il Cesena, reduce dallo spareggio promozione perso a Cremona contro il Padova a giugno del 1994, affrontò il campionato 94-95 col chiaro intento di centrare il ritorno in serie A, ma terminò all’ottavo posto. Meglio non andò la stagione successiva quando i bianconeri chiusero in decima posizione fallendo ancora l’obiettivo.
I tifosi si divisero su quella maglia tanto strana quanto particolare, fra chi ne criticava e chi invece ne apprezzava l’audacia. In molti in Italia notarono la curiosa scelta del club romagnolo che fece parlare di sé più per la divisa che per le prodezze in campo. Oggi gli appassionati ricordano quella casacca con nostalgia e nella votazione delle maglie più belle del club, indetta dal Cesena qualche anno fa sui canali social, la maglia a stelle ha riscosso molto più successo di quanto non ne ebbe all’epoca.